Rent to Buy: come funziona e perché facilita l’acquisto di immobili e attività d’impresa

rent to buy per aziende

Vuoi acquistare un immobile commerciale o rilevare un’attività, ma la banca chiede il 30% di anticipo e non hai tutta la liquidità necessaria? 

Il Rent to Buy ti permette di diventare proprietario gradualmente, utilizzando il bene da subito e trasformando parte dell’affitto in acconto sul prezzo finale. 

Una soluzione legale, sicura e sempre più utilizzata da imprenditori e investitori.

Questa formula, nata in ambito immobiliare ma oggi applicata anche alle operazioni aziendali e commerciali, permette di pianificare l’acquisto di un bene, un capannone, un negozio, una struttura ricettiva o un’attività già avviata, attraverso un percorso graduale e sicuro, con tutele definite dalla legge.

Rent to Buy: come funziona in pratica

Il Rent to Buy (in italiano “affitto con diritto di riscatto”) è un contratto regolato dalla legge n. 208/2014 che consente al conduttore di utilizzare un immobile o un bene d’impresa da subito, con la possibilità di acquistarlo successivamente imputando parte dei canoni di utilizzo al prezzo di vendita finale.

In termini pratici, l’accordo prevede che:

  • Il concedente (venditore) mantenga la proprietà del bene fino al pagamento totale del prezzo.
  • Il conduttore (acquirente) versi un piccolo anticipo iniziale, seguito da un canone mensile simile a un normale affitto, ma con una quota che viene accumulata come acconto sul prezzo di acquisto.
  • Alla scadenza del contratto (di solito 3–5 anni), l’acquirente può esercitare il diritto di riscatto, completando il pagamento e diventando proprietario.

Durante questo periodo, il contratto viene trascritto dal notaio nei registri immobiliari, offrendo al futuro acquirente una tutela reale: il bene non può essere venduto a terzi e rimane vincolato all’accordo.

Questa formula consente quindi di occupare e utilizzare il bene immediatamente, accumulando nel frattempo l’equity necessaria a ottenere un eventuale finanziamento bancario o a perfezionare l’acquisto con risorse proprie.

Rent to Buy e immobili d’impresa

L’applicazione del Rent to Buy nel mondo degli immobili d’impresa è tra le più efficaci e diffuse.

Capannoni, negozi, ristoranti, laboratori artigianali, hotel: per molte di queste strutture l’acquisto immediato risulta complesso, soprattutto in un contesto in cui le banche richiedono un capitale iniziale pari almeno al 30% del valore del bene e bilanci solidi a supporto.

Con il Rent to Buy, l’imprenditore può iniziare a operare subito nell’immobile, consolidare i flussi di cassa e migliorare la propria situazione finanziaria prima di richiedere un mutuo o completare il rogito.

Allo stesso tempo, il venditore ottiene un introito costante e un contratto vincolante che garantisce la futura vendita a un prezzo concordato.

È un vantaggio reciproco:

  • l’acquirente costruisce nel tempo la propria capacità d’acquisto;
  • il proprietario riduce i tempi di vendita e valorizza l’immobile evitando lunghi periodi di inattività.

Se correttamente strutturato, questo strumento rappresenta una leva finanziaria potente anche perché non compare nella Centrale Rischi e non limita l’accesso ad altre linee di credito.

Rent to Buy e compravendita aziendale

Il Rent to Buy, nato per gli immobili, può essere applicato, con gli opportuni adattamenti giuridici, anche alla compravendita di attività e rami d’azienda, specialmente quando l’immobile e l’attività sono strettamente connessi (come bar, ristoranti, strutture ricettive, officine, centri estetici o botteghe artigiane).

In questi casi, la formula consente di avviare l’attività da subito, pagando un canone periodico che include una quota destinata al futuro acquisto.

È una soluzione ideale per chi vuole rilevare un’attività già avviata ma non dispone ancora della liquidità completa, oppure per chi desidera testare la redditività del business prima di finalizzare l’acquisizione.

Per il cedente, rappresenta un modo intelligente per garantire continuità all’impresa e agevolare la vendita senza rinunciare alle tutele economiche e legali.

Quando combinato con strumenti come l’Escrow Agreement – che tutela i pagamenti e la consegna del bene – il Rent to Buy diventa una strategia di cessione progressiva che preserva la fiducia tra le parti.

Nel contesto delle operazioni M&A, può essere considerato una forma di finanziamento privato indiretto, utile per ampliare il bacino di potenziali acquirenti, ridurre la necessità di ricorrere al credito bancario e favorire passaggi generazionali o manageriali più morbidi.

Vantaggi e rischi: cosa sapere prima di firmare

Come ogni contratto complesso, anche il Rent to Buy richiede competenza giuridica e pianificazione.

I vantaggi principali sono chiari:

  • Accesso più facile alla proprietà, anche per chi non ha ancora la liquidità completa.
  • Utilizzo immediato del bene, che può generare reddito già durante il periodo di godimento.
  • Maggiore tutela legale, grazie alla trascrizione notarile e alla normativa dedicata.
  • Flessibilità contrattuale, con possibilità di personalizzare durata, canoni e condizioni di riscatto.

Ma, esistono anche alcuni aspetti da valutare con attenzione, come:

  • il rischio di perdita delle somme versate in caso di mancato riscatto,
  • la necessità di definire clausole chiare su manutenzione, migliorie e tempistiche,
  • e l’importanza di verificare la trascrizione corretta del contratto per evitare problemi futuri.

È fondamentale distinguere il Rent to Buy legale e regolamentato da formule ancora diffuse ma meno sicure, come gli “affitti con riscatto” non trascritti o i “preliminari ad effetti anticipati”, che non offrono le stesse garanzie.

Affidarsi a consulenti esperti nella redazione e nella negoziazione di questi contratti è quindi il primo passo per evitare errori e sfruttare appieno il potenziale dello strumento.

Rent to Buy e B2Scout: una leva sicura per acquistare e vendere con fiducia

Nel marketplace B2Scout, il Rent to Buy trova un terreno ideale.

Chi cerca di acquistare o vendere un’attività può oggi contare su un ecosistema di strumenti integrati che rendono le operazioni più sicure, trasparenti e sostenibili.

Attraverso la piattaforma è possibile:

  • individuare attività e immobili d’impresa compatibili con formule di Rent to Buy;
  • accedere alla consulenza di esperti qualificati nel settore, in grado di strutturare il contratto in modo conforme alla normativa;
  • e, quando necessario, integrare ulteriori garanzie come l’Escrow Agreement, che tutela il versamento delle somme e l’effettiva conclusione della compravendita.

Per venditori e acquirenti, significa trasformare un ostacolo finanziario in un percorso di crescita, perché l’acquirente entra gradualmente nella proprietà, il venditore monetizza in modo sicuro e pianificato, entrambi restano protetti da accordi certificati.

Un’opportunità per il mercato d’impresa

Il Rent to Buy va oltre la formula contrattuale, è una strategia di sviluppo per imprese e investitori che vogliono crescere senza immobilizzare grandi capitali.

In un mercato in cui la fiducia e la liquidità sono spesso le vere barriere d’ingresso, rappresenta una soluzione intelligente per costruire valore nel tempo, combinando tutela, flessibilità e visione strategica.

Se stai valutando l’acquisto o la vendita di un’attività commerciale o di un immobile d’impresa, puoi affidarti a B2Scout e verificare come applicare il Rent to Buy al tuo progetto.

Ti serve supporto?
Chiedi a B2scout e ai suoi partner.

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