Prestiti per aprire attività: come funzionano?

Prestiti per aprire attività

Hai in mente un’idea di business interessante e vorresti metterla in pratica? In questo articolo ti forniremo le indicazioni necessarie per scoprire come richiedere un prestito per aprire un’attività nuova e tutte le agevolazioni riservate a coloro che appartengono alla categoria dei giovani imprenditori. 

Quello che devi assolutamente sapere per intraprendere la giusta via imprenditoriale è che le banche e le istituzioni non offrono mai soluzioni di prestito uniche. I prestiti per avviare un’attività, infatti, possono essere di vario tipo e sta a te decidere quello che fa al caso tuo. 

Se sei interessato a conoscere le varie tipologie di prestiti disponibili per l’apertura di una nuova attività questo è l’articolo giusto per te. Approfitta di questa guida gratuita per realizzare il tuo sogno imprenditoriale nel migliore dei modi.

Cosa serve per ottenere un prestito per aprire un’attività commerciale

Avviare una propria azienda per molti è un sogno che si avvera. Tuttavia, questo sogno richiede l’investimento di molti soldi e la necessità di partire con un grande capitale da investire.

Le banche e gli istituti finanziari sanno che non tutti possiedono la somma appropriata per avviare un proprio esercizio ed è per questo che, negli anni, sono nate diverse soluzioni di prestiti per aprire attività commerciali. 

Queste soluzioni hanno come obiettivo primario quello di incentivare la nascita di nuove piccole realtà in grado di migliorare la situazione economica delle zone in cui vengono realizzate e, per ognuna di esse, è necessario presentare determinati documenti utili a identificare il cliente e attestare la sua condizione lavorativa e reddituale.

Vediamo ora, nello specifico, i documenti da presentare per ottenere prestiti per nuove attività commerciali. Questi possono essere suddivisi in due categorie:

Documentazione fiscale:   

  • Cittadini italiani: documento d’identità valido e Codice Fiscale.
  • Cittadini UE: carta d’identità, certificato di residenza contestuale.
  • Cittadini extracomunitari: permesso di soggiorno.

Documentazione reddituale:  

  • Per i lavoratori dipendenti: l’ultima busta paga (o le ultime due) ed eventualmente il CUD.
  • Per i pensionati: l’ultimo cedolino o il modello OBIS M rilasciato dall’ente previdenziale (o gli ultimi due).
  • Per i lavoratori autonomi: l’ultima dichiarazione dei redditi (730 oppure Modello Unico), il modulo F24 attestante i pagamenti.

Come vedi, non serve chissachè per richiedere prestiti per iniziare nuove attività commerciali, ma il lavoro più complesso è identificare la soluzione migliore tra quelle disponibili. 

Come ottenere un finanziamento per nuova attività

Le modalità attraverso cui ottenere finanziamenti per rilevare una nuova attività sono piuttosto numerose e coloro che decidono di imbarcarsi in questa avventura da molto giovani sono sicuramente più avvantaggiati.

In ogni caso, ciò che è di fondamentale importanza per ottenere un finanziamento per avviare un’attività commerciale è il progetto imprenditoriale. Quest’ultimo viene presentato all’istituto di credito e deve soddisfare due requisiti:

  • essere credibile 
  • convincere la banca che sarai in grado di restituire i soldi prestati attraverso ciò che guadagnerai.

Solitamente i capitali che vengono prestati sono somme piuttosto basse, ma che danno un grande aiuto a mettere in piedi l’attività. Le strade che possono essere intraprese sono molto numerose e diverse tra di loro e molto varia in relazione all’età e al capitale che si necessita.

Strade per finanziare una nuova impresa

Sostanzialmente, i finanziamenti a disposizione per chi vuole aprire un’attività sono i seguenti: 

  • finanziamenti nazionali e internazionali
  • prestiti d’onore: questa tipologia di prestito è pensata soprattutto per giovani under 30 che vogliono aprire un’attività perché spesso si tratta di finanziamenti a fondo perduto.
  • finanziamenti bancari: ne esistono diverse tipologie e uno dei migliori è quello a tasso zero che consente di intraprendere la propria missione con una buona somma iniziale. 
  • fondi europei o regionali: si tratta di finanziamenti creati appositamente per venire incontro a coloro che abitano in luoghi come il Mezzogiorno e che hanno maggior bisogno di un sostentamento economico.

La maggior parte di questi prestiti è pensata per far aprire un’attività ai giovani, venendo in contro a quelle che sono le loro esigenze e i loro problemi economici

Tuttavia, per approfondire l’argomento sui finanziamenti per imprenditoria giovanile ti consigliamo di leggere l’articolo che abbiamo dedicato a questo argomento. 

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