Aprire un locale in Italia è un processo che richiede pazienza e un investimento finanziario importante. Il primo passo è ottenere una licenza per bar che, grazie al decreto 248/ 2006, non ha più costi elevati. Una volta ottenuta la licenza, il passo seguente è quello di rilevare un bar il quale, a sua volta, dovrà essere dotato delle attrezzature e degli arredi necessari.
Se intendi acquistare una licenza per bar, quindi, è importante calcolare attentamente tutti i costi associati e fare una previsione delle entrate. Qualora non si prestasse attenzione a questi aspetti, infatti, si rischierebbe di mandare in rovina il progetto imprenditoriale che avete sempre sognato.
Vediamo, dunque, il costo e i vari aspetti da tenere a mente nel caso in cui si decidesse di acquistare una licenza per aprire un bar.
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Il costo della licenza bar in Italia
Quando si apre un bar in Italia, ci sono diverse spese da tenere in considerazione. Sebbene molti ancora non lo sappiano, fra queste non rientra più il costo della licenza.
Quanto costa una licenza per bar?
Grazie alla legge Legge 248/2006, oggi ottenere una licenza per bar ha un costo davvero irrisorio, quasi azzerato. Per ottenere il permesso, infatti, è sufficiente un’autodichiarazione nota come SCIA.
Quel che invece bisogna tenere a mente è che, oltre alla licenza bar, ci sono dei costi aggiuntivi da considerare come:
- l’iscrizione alla Camera di Commercio e l’apertura della P.IVA;
- il costo di un eventuale corso SAB
- il costo legato ai sistemi di diffusione musicale e video (costo SIAE)
- le spese per rilevare un’attività e ristrutturarla;
- le utenze;
- le licenze di liquori;
- gli stipendi dei dipendenti
Come ottenere la licenza di un bar?
Per richiedere la licenza per aprire un bar dovrai rivolgerti all’ufficio del tuo comune locale e/o al Dipartimento del Commercio e dell’Industria. Possono esserci costi significativi associati al processo di candidatura, quindi preparati a spendere un po’ di tempo e denaro per raccogliere tutta la documentazione necessaria.
Licenze bar: quanto tempo ci vuole per ottenerle
Uno dei quesiti più rilevanti è relativo al tempo che intercorre prima di ottenere la licenza. Per rispondere a questa domanda, tuttavia, bisogna fare una premessa: in Italia, per aprire un bar è necessaria la licenza per gli alcolici, che deve essere richiesta (via raccomandata con ricevuta di ritorno o portata personalmente) presso l’Ufficio delle Dogane del territorio in cui hai aperto il tuo locale..
Il processo di richiesta può richiedere fino a due mesi. Dunque, prima di poter avviare il tuo bar sarà necessario far trascorrere questo periodo.
Ricordiamo inoltre che per richiedere la licenza di un bar bisogna avere almeno 18 anni e una fedina penale pulita. Oltre a questo, il locale che si decide di avviare deve soddisfare determinati requisiti, come essere strutturalmente sano e avere un’adeguata ventilazione. Senza queste caratteristiche, non potrà mai essere ceduta la licenza per aprire un bar.
Licenze per bar: considerazioni finali
Come puoi aver compreso, aprire un bar in Italia non è un’impresa da poco. Tuttavia, per coloro che sono appassionati di ospitalità e vogliono creare uno spazio dove le persone possono riunirsi e gustare buon cibo e bevande, l’investimento vale la pena.
Gli italiani prendono sul serio i loro bar e per coloro che dedicano tempo e sforzi per sistemare le cose, il guadagno può essere immenso. Dai vivaci pub di quartiere alle eleganti enoteche, l’acquisto di una licenza bar, in Italia, può regalare grandi soddisfazioni.
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